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Furti a raffica all’Eurospin: sgominata banda di baresi

LECCE – Una banda di ladri baresi è stata sgominata nelle ultime ore dalla Polizia di Stato di Lecce. Sono gli autori di numerosi furti commessi in alcuni punti vendita dell’Eurospin negli ultimi mesi.

Il gruppo criminale, del quale facevano parte un ragazzo di 16 anni, la madre e lo zio, era solito venire in trasferta a Lecce per mettere a segno una serie di colpi.

Nel corso di alcuni mesi gli ispettori e i direttori dei punti vendita colpiti,  hanno potuto accertare numerosi ammanchi di parmigiano reggiano. Si parla di diverse centinaia di chilogrammi di formaggio rubato, in particolare nelle sedi leccesi di via Aldo Moro, via Moscati, viale Rossini, e anche nei punti vendita di Trepuzzi e Surbo. Allertati il servizi di sicurezza interna di Eurospin, ne avviavano un’accurata  indagine che portava a identificare i tratti somatici e le modalità di intervento della banda.   I furti – e questa è la singolarità della vicenda – venivano commessi solo il giovedì, giorno in cui uno degli identificati andava a trovare un suo parente detenuto al carcere di Borgo San Nicola.

La tecnica – oramai consolidata – era sempre la stessa. L’operazione  avveniva sempre tra le 13,30 e le 16.30: un uomo entrava nel discount e dalla spalliera del frigo prelevava una scatola zeppa di tranci di parmigiano prima di depositarla in un’altra zona; a quel punto faceva la sua comparsa sulla scena il sedicenne che nascondeva la merce in una borsa e andava via indisturbato dal locale controllato all’esterno dalla donna.

Ma il “gioco” è stato smascherato. La trappola – posta dagli agenti della sezione Volanti, della sezione Anticrimine e della Squadra Mobile della Questura di Lecce in collaborazione con gli uomini della Sicurezza dell’Eurospin – è scattata ieri, poco prima delle 14.30, al punto vendita di viale Aldo Moro, in quel momento poco frequentato dai clienti.

Ad attenderli all’uscita i poliziotti che li hanno fermati e arrestati.

Nel corso di un successivo controllo, all’interno di un’autovettura sono stati rinvenuti 35 chilogrammi di merce rubata e 6000 euro di dubbia provenienza.