Il Lecce lascia per qualche ora le polemiche sul modus operandi di Prefettura e della Lega Pro e si concentra sulla difficile sfida di questa sera a Bisceglie (orario di inizio del match alle 20.45). I giallorossi dovranno fare a meno, oltre che dei propri tifosi, anche del prezioso supporto difensivo di Cosenza, squalificato per somma di ammonizioni, e del neoacquisto Tabanelli che è alle prese con un problema muscolare. Liverani dovrebbe riproporre al centro della difesa la coppia Riccardi – Marino con Legittimo esterno di difesa. Mentre dovrebbero essere confermatissimi i tre di centrocampo, Armellino, Arrigoni e Mancosu, i dubbi del tecnico sono rivolti al ruolo di trequartista e alla coppia d’attacco. Possibile che parta titolare Tsonev con Saraniti e Torromino come punte.
Il Bisceglie che è stato affidato ad Alberga, ex portiere del Bari, dovrebbe schierarsi con un 4-3-3 che in fase di non possesso diventa un 4-5-1. Uno dei due ex “canterani” leccesi Montinaro potrebbe ritrovare un posto da titolare, mentre Risolo è destinato a partire dalla panchina. L’ultimo confronto tra le due squadre giocato a Bisceglie risale al lontano 1964, mentre per trovare l’ultimo successo giallorosso bisogna tornare a 77 anni fa, quando il 3 novembre del 1940 il Lecce si impose per 1 a 0 con un rigore di Sternieri.
Probabili formazioni:
Bisceglie (4-3-3): Crispino; Migliavacca, Petta, Jurkic, Giron; D’Ancora, Vrdoljak, Toskic; Azzi, Ayina, Montinaro. All. Alberga
Lecce (4-3-1-2): Perucchini; Lepore, Riccardi, Marino, Legittimo; Armellino, Arrigoni, Mancosu; Tsonev; Torromino, Saraniti. All. Liverani
Arbitro: sig. Viotti di Tivoli