LECCE – Il Liceo Statale “Pietro Siciliani” di Lecce è stato in prima linea per la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, con un’iniziativa che si è avvalsa del patrocinio della Provincia di Lecce e dell’Ufficio della Consigliera di parità della Provincia di Lecce.
Tre i momenti di incontro e riflessione che hanno coinvolto gli studenti: il primo è stato l’installazione di “Scarpette rosse” sulla gradinata del liceo, in via Leuca, con l’intervento dell’assessore alle Pari Opportunità del Comune di Lecce Silvia Miglietta.
Poi alle 9.30 si è proseguito con il “Flashmob itinerante” dal Liceo alle Manifatture Knos, a cui hanno partecipato i 1300 studenti del Liceo e i loro docenti.
Alle ore 11.30, sempre alle Manifatture Knos, via all’introduzione musicale con il brano “Fimmene fimmene” per chitarra, violino e voci, a cura di Carlo La Penna.
A seguire, il saluto di benvenuto di Vittoria Italiano, dirigente scolastico del “Siciliani”; la scuola è impegnata da anni in progetti di educazione alla legalità e alla cittadinanza attiva e l’iniziativa di oggi si inquadra nell’ambito del clima di educazione permanente alla legalità che i docenti del Liceo portano avanti nel Piano dell’Offerta formativa.
Infine è stata la volta della “Conversazione con gli studenti del Liceo Siciliani”, aperta dall’intervento del presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone.
A colloquiare con i ragazzi e le ragazze sono stati Elsa Valeria Mignone, procuratore aggiunto del Tribunale di Lecce, Vincenzo Nicolì, dirigente Ufficio Scolastico Provinciale di Lecce, Filomena D’Antini Solero, consigliera di Parità della Provincia di Lecce, Maria Luisa Toto, presidente del Centro Antiviolenza Renata Fonte e Giovanna Politi, scrittrice e ideatrice del progetto “Je m’aime”.
