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Il Lecce incanta a Siracusa. Tsonev il migliore

Il Lecce suona la decima sinfonia di questo campionato sbancando il campo del Siracusa per 3 a 1, portandosi a 33 punti e allungando sul Trapani, fermato clamorosamente a Matera. I ragazzi di Liverani dominano per quasi tutta la gara e concedono qualcosa soltanto negli ultimi venti minuti, a gara ormai vinta.

Protagonista dell’incontro è sicuramente il bulgaro Tsonev che, schierato titolare dopo tante gare passate in panchina, gioca una partita eccezionale, condita di un assist per il secondo gol di Di Piazza e di una rete personale da cineteca.
Tutta la squadra, comunque, dimostra di giocare bene quando incontra compagini che permettono di farlo. Infatti, il Siracusa di Bianco si schiera con un 3-4-2-1 che permette ai giallorossi di incunearsi con molta facilità nella trequarti avversaria, soprattutto nel primo tempo, nel quale il vantaggio a favore degli uomini di Liverani sarebbe potuto essere molto più largo del 2 a 0 con cui si è andati a riposo.
Nell’undici iniziale a sorpresa manca Mancosu, bloccato all’ultimo momento da un problema muscolare, e al suo posto gioca Costa Ferreira. La partita sembra nascere male, visto che dopo pochi minuti Liverani è costretto a cambiare Di Matteo, infortunato, e deve inserire Ciancio al suo posto. I giallorossi, però, dimostrano di essere molto pericolosi da subito e al quarto d’ora arriva il primo gol. Assist di Costa Ferreira per Torromino che si vede respingere la conclusione a colpo sicuro. La palla giunge sui piedi di Armellino che con freddezza scaraventa in rete per il suo primo gol personale in maglia giallorossa.
Il Siracusa reagisce quasi subito e con Giordano ha una grande opportunità per il pareggio, ma Giordano spara sopra la traversa solo davanti a Perucchini. Dal possibile pareggio si arriva al raddoppio giallorosso. Prima di Piazza impegna severamente Tomei, poi al 24’ Tsonev ruba palla nella propria trequarti e, superata appena la metà campo, serve un assist al bacio a Di Piazza che si invola sul filo del fuorigioco, aggira il portiere ospite, e deposita nella porta sguarnita. Da quel momento in poi e per tutta la prima frazione il Lecce subisce solo un pericolo, che viene disinnescato abilmente da Perucchini, Invece è proprio la squadra giallorossa, orfana durante il primo tempo anche dell’acciaccato Costa Ferreira, a rendersi più pericolose in fase offensiva con Torromino, ma solo un miracolo del portiere siracusano impedisce all’attaccante giallorosso di segnare.
I primi venti minuti della seconda frazione sono la copia conforme del primo tempo. Il Lecce va vicino alla terza marcatura con Armellino che prende il palo esterno dopo l’assist di Di Piazza, ma è solo questione di minuti perché il gol arriva al 18’. Lancio di Pacilli verso Tsonev che lascia rimbalzare la sfera e poi la colpisce di sinistro. Il siluro del centrocampista bulgaro si insacca imparabilmente nel set alle spalle di Tomei.
La gara sul 3 a 0 è ormai virtualmente archiviata, anche se al 27’ il Siracusa cerca di riaprire l’incontro con il gol di testa di Catania, abile ad insaccare di testa su angolo. I Siciliani galvanizzati dalla rete segnata, da quel momento stringono d’assedio la metà campo giallorossa. Liverani decide di chiudersi e passa a un 4-4-1-1 con l’inserimento di Drudi e Caturano per Torromino e Di Piazza. Il Lecce da quel momento non subisce più nulla e porta a casa senza particolari patemi d’animo un importante successo.
Per Liverani è l’ottavo successo in dieci gare, ma al di là dei numeri, quello che emerge in maniera limpida è la capacità del tecnico di aver fatto maturare il gruppo giallorosso, portandolo a degli standard elevati in pochissimo tempo.
In attesa della gara di domani tra Catania e Catanzaro i giallorossi si godono gli otto punti di distacco dagli etnei. Per il prossimo match casalingo contro la Reggina sarà importante valutare la condizione dei tre giocatori che oggi si sono infortunati, anche se la determinazione offerta in campo da chi li ha sostituiti dimostra che questo gruppo è altamente competitivo per vincere questa serie C.