Buona la prima. Il Lecce di Rizzo asfalta con un netto 3-0 la squadra di D del Ciliverghe e accede al secondo turno di Coppa Italia, che lo vedrà affrontare fuori casa la squadra cadetta della Pro Vercelli.
Rizzo si affida al collaudato 4-3-3 schierando dal primo minuto tre nuovi acquisti, Di Piazza, Marino e Di Matteo. I giallorossi subiscono solo all’inizio la freschezza della squadra avversaria, ma con il passare dei minuti le trame diventano più ficcanti sulle corsie esterne e dopo il vantaggio di Caturano il passaggio del turno non è stato praticamente mai in discussione. Infatti l’unico vero pericolo per la porta leccese è stato un tiro di Carobbio al 10′ con una grande parata di Perucchini con deviazione sopra la traversa. Il Lecce, invece, ha concretizzato alla prima vera occasione al 24′. Angolo di Pacilli, testa di Marino, respinta sulla linea di Bithiene e Caturano deposita in rete con una giocata di rapina. Cinque minuti dopo, sempre su corner, Drudi riprende una respinta e colpisce a colpo sicuro ma è la traversa a dire di no al centrale giallorosso.
Al 38′ contropiede giallorosso con Caturano che imbecca Costa Ferreira, ma il diagonale del centrocampista portoghese termina fuori di pochissimo. Subito dopo ultimo vero pericolo per la porta salentina, angolo per i lombardi e Andrioli colpisce da solo di testa, ma la palla esce di poco alla destra di un immobile Perucchini. Due minuti dopo ancora occasione per Caturano che defilato sulla sinistra tira di destro verso l’angolo opposto, ma è il portiere ospite a dire di no deviando in corner. Alla fine del tempo gli uomini di Rizzo sono sull’1 a 0, ma il passivo per gli ospiti sarebbe potuto essere sicuramente maggiore.
Dopo cinque minuti nella ripresa Rizzo decide di effettuare il primo cambio sostituendo Di Piazza con Torromino. La partita vive di sprazzi, ma nessuna delle due squadre riesce a farsi pericolosa nell’area avversaria. Quando alla metà del secondo tempo, Ciancio prende il posto di Mancosu e Lepore viene spostato a centrocampo, il Lecce riprende vigore sulle corsie esterne con Torromino che gioca più vicino a Caturano. Da un’ottima azione sulla sinistra nasce al 35′ il raddoppio. Di Matteo crossa in aria dal fondo e Pacilli prima incespica sul pallone e dopo sul suo tiro la difesa avversaria fa muro in modo irregolare. Fallo di mano e calcio di rigore che Lepore trasforma. Neppure il tempo di tornare a centrocampo e i giallorossi fanno tris. Caturano ruba palla nella trequarti avversaria e serve un assist perfetto per Torromino che insacca sull’uscita del portiere.
Successo chiaro il 3 a 0 dei giallorossi che sarebbe potuto diventare più rotondo se Torromino non avesse colto a fine partita la traversa dopo un contropiede orchestrato da Pacilli. Si vede che ancora i giallorossi sono in fase di preparazione, ma le trame studiate da Rizzo già danno i frutti.
Adesso il Lecce è atteso dalla trasferta dal sapore di B in casa della Pro Vercelli dove potrà contare su Cosenza, che oggi ha scontato il turno di squalifica, e su maggiore birra nelle gambe dopo una settimana in più di preparazione.