Pugni, schiaffi, urla. E’ successo un po’ di tutto nelle prime ore di questa mattina in una strada del centro storico di Lecce, dove una volante della polizia è stata costretta ad intervenire per porre fine ad un’aggressione tra marito e moglie.
Una donna mentre si recava al lavoro, è stata aggredita verbalmente dall’ex marito che la seguiva in bicicletta.
I toni della discussione si sono fatti molto accesi e in seguito alla minaccia di chiamare la polizia, è nata una violenta lite: prima la donna ha sferrato un pugno al marito che a sua volta, l’ha presa a ceffoni. Alcuni passanti hanno deciso allora di chiamare il 113 per cercare di riportare un po’ di calma. .
Dai controlli successivi pare che l’uomo abbia minacciato di morte per telefono l’ex moglie, che per questo si trovava in un forte stato di ansia e paura. La donna ha inoltre aggiunto che nonostante la condanna subita nel 2016, l’uomo avrebbe continuato nei suoi comportamenti molesti.
Al termine della denuncia, l’aggressore è stato posto agli arresti domiciliari con il divieto assoluto di contattare la ex moglie.