Nella tarda mattinata di ieri, una volante è intervenuta in un condominio della zona Mazzini, a Lecce, dove un cittadino aveva segnalato la presenza di tre individui sospetti. Appena arrivati gli agenti hanno subito notato tre uomini correre verso l’ultimo piano dello stabile.Il tentativo di fuga della banda è stato però inutile: i rapinatori hanno trovato la porta di accesso al solaio era chiusa a chiave. I tre si sono sentiti braccati e senza possibilità di fuga. Gli agenti, tornati nell’appartamento dove erano stati visti armeggiare i tre, hanno notato che la serratura era apparentemente intatta, tuttavia, inserendo un ferro nel nottolino, risultava sganciato. Effettivamente, nell’ingresso erano stati abbandonati dei grimaldelli, già sequestrati dalla Polizia in occasione di arresti per furto attuati da altri georgiani.
La tecnica utilizzata dai professionisti del furto era sempre la stessa: questi delicati grimaldelli consentono di aprire anche porte blindate senza lasciare segni di effrazione. Il bottino, ancora da quantificare, secondo quanto riferito dal proprietario dovrebbe consistere in oggetti d’argenteria, ma non è stato ancora ritrovato. E’ quindi probabile ci sia un quarto complice.
I tre georgiani, Janelidze Gogita dell’82, Mamporia Mamuka del’78 e Gachechiladze Vazha dell’88, già noti per la commissione di questo tipo di reati, anche in altre province, sono stati tratti in arresto e condotti presso la locale casa circondariale.