Food a sud, comunicare cibo e vino
Comunicare cibo e vino per comunicare il territorio. Non certo in maniera acritica e aprioristicamente entusiastica, ma affrontando tutte le tematiche collegate a ciò di cui si parla di più in questo momento in Italia: l’enogastronomia, o – come dicono quelli che amano i termini inglese, Food and Wine.Parte da qui la prima edizione di ”Food a Sud – Conversazioni sulla comunicazione enogastronomica”, rassegna dedicata alla comunicazione e al giornalismo sui temi del cibo e del vino e alla valorizzazione del patrimonio agroalimentare di qualità. Parte da Lecce e dal Salento, con un obiettivo chiaro e ormai indifferibile: la formazione come condizione essenziale per un settore in cui saper comunicare, oggi più che mai, è indispensabile.
L’ascesa di un ristorante o la storia di uno chef, i piatti, i vini, i produttori, le tipicità, i sapori, le tradizioni, i luoghi, ma anche i reati alimentari, i fatti di cronaca legati all’enogastronomia, i punti di contatto e di differenza tra giornalismo e blogging: anche il Sud, la Puglia, il Salento si raccontano attraverso un giacimento di risorse culturali, economiche e produttive che richiedono professionalità nella comunicazione, accuratezza nella terminologia, conoscenza approfondita ed esattezza dell’informazione. In una sola parola: formazione.
Nell’era dei “foodies”, dei “food maniacs” e del “food porn”, in cui un numero impressionante di siti web, blog, portali e programmi tv dedicati hanno ampliato vertiginosamente l’offerta di comunicazione e informazione enogastronomiche, è facile imbattersi nella cattiva informazione, nell’inappropriatezza linguistica, in notizie spesso infondate o allarmistiche. Quali sono oggi le regole del gioco? Quale la chiave di accesso? Quale la garanzia di affidabilità? Per Food a Sud, senza dubbio, la strada è una sola: professionalità, conoscenza, formazione, aggiornamento continuo.
A tenere a battesimo l’edizione numero 1 della rassegna saranno Marcella Gabbiano, giornalista di Repubblica, Marcello Masi, giornalista e conduttore “I Signori del Vino” e “Linea Verde” Rai 1, Paola Sucato, blogger ed esperta di comunicazione, ed Enzo Vizzari, giornalista e direttore delle Guide de L’Espresso; relatori della due giorni conclusiva di un progetto che non a caso ha voluto iniziare il suo cammino tra le scuole pugliesi.
”Food a Sud – Conversazioni sulla comunicazione enogastronomica”, infatti, realizzato in collaborazione fra l’associazione “Food a Sud”, fondata dalle giornaliste Leda Cesari e Rosaria Bianco, l’Ordine dei Giornalisti di Puglia e l’Istituto capofila Ipseo Aldo Moro di Santa Cesarea Terme (Lecce), col contributo della Regione Puglia- Assessorato all’Istruzione e il patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole e del Comune di Lecce, si svolgerà a Lecce il 12 e 13 maggio (Officine Cantelmo) quale momento conclusivo del progetto cui hanno preso parte anche gli istituti “Elsa Morante” di Crispiano (Taranto) e “Gaetano Salvemini” di Fasano (Brindisi). Gli studenti prossimi alla maturità hanno partecipato ai laboratori dedicati ai temi chiave dell’universo enogastronomico, animati dai giornalisti/foodblogger pugliesi Michele Bungaro (giornalista, responsabile relazioni istituzionali di Unaprol Consorzio Olivicolo), Sonia Gioia (giornalista e food blogger di Repubblica) e Michele Peragine (giornalista Rai e presidente dell’Agap – Associazione giornalisti agroalimentari Puglia).
Ph Eva Palumbo