Che mondo sarebbe (stato) senza Nutella?
L’Italia è da sempre famosa per essere patria di eccellenze nel campo dell’arte, della cucina, del settore manufatturiero, in grado di rimanere icone nell’immaginario collettivo. Ma ad oggi, quale è il marchio italiano più riconosciuto al mondo?
Secondo i consumatori si tratta della Nutella, la crema al cacao prodotta da Ferrero, un brand ritenuto tra i più affidabili e con la migliore reputazione al mondo nonostante le polemiche dell’ultimo periodo sull’utilizzo degli zuccheri e dell’olio di palma.
Il 20 aprile 1964 usciva dallo stabilimento di Alba, quello che di lì a poco sarebbe diventato un successo planetario: il primo barattolo di Nutella.
Cinquantatre anni portati benissimo per uno dei prodotti più riconoscibili e riconosciuti a livello internazionale, e che continua a macinare successi grazie alle sue innovative campagne di marketing e all’affetto dei clienti.
Descrivere qusta pasta spalmabile a base di nocciole e cacao è veramente difficile, anche perchè per molti di noi rappresenta ormai un ideale più che un oggetto concreto: chi non ha un ricordo particolare legato al famoso barattolino?
Un successo italiano dovuto al pasticcere piemontese Pietro Ferrero che in piena seconda guerra mondiale per fronteggiare la scarsità di cacao, si inventò una crema con l’aggiunta di un ingrediente facilmente reperibile: le nocciole del cuneense.
Ma fu il figlio Michele Ferrero a pensare alla grande distribuzione introducendo una ricetta gelosamente tenuta segreta, e il caratteristico recipiente a barattolo.
Una strategia risultata vincente, per una preparazione il cui impiego spazia dal dolce al salato, dalle torte di alta pasticceria, alle merende fatte in casa.
E voi? A cosa pensate se dico Nutella?