I giorni sono tante piccole tessere che compongono il puzzle dai pezzi infiniti, che è la storia del mondo. Ogni giorno è un racconto diverso, fatto di istanti memorabili e azioni ininfluenti.
Un professore di scienze politiche dell’illustre cittadella del sapere di Cambrige, si è posto però una domanda curiosa: qual è il giorno più noioso della storia?
Il risultato dello studio del prof. William Tunstall-Pedoe è stato chiaro: l’11 aprile del 1954 è considerato il giorno più noioso della storia per l’assenza di avvenimenti di rilievo nel contesto mondiale.
Per raggiungere tale conclusione, lo studioso ha immesso in uno speciale software più di 300 milioni di titoli di giornali e relative notizie, una moltitudine di informazioni su persone, luoghi, affari e avvenimenti, per arrivare alla conclusione che quel 11 Aprile, fu un giorno particolarmente tranquillo.
Il limite della ricerca è quello di basarsi su fonti giornalistiche, e quindi non poter andare molto indietro nel tempo.
Tuttavia è interessante pensare come un giorno giudicato “noioso”, possa in realtà rappresentare un momento fondamentale per chi in quel giorno è nato, si è sposato, ha vissuto intensamente un momento, ha sofferto.
Ogni giorno può essere solo un numero per la storia, ma rappresentare un momento insostituibile per ognuno di noi.
