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“Chi si ferma è perduto”: l’omaggio del Festival al grande Totò

Sono stati Elena Alessandra Anticoli De Curti e Carlo Croccolo i protagonisti del primo incontro con la stampa del diciottesimo Festival del Cinema Europeo di Lecce.
La nipote del grande Totò e l’attore Carlo Croccolo, una vita trascorsa al fianco del Principe De Curtis hanno incontrato questa mattina i giornalisti. Un succulento antipasto prima del via ufficiale al Festival alle ore 20 al Multisala Massimo dove sarà proiettato in anteprima mondiale Chi si ferma è perduto di Sergio Corbucci, restauro realizzato a cura della Cineteca di Bologna e Titanus, presso il laboratorio L’Immagine Ritrovata, con il contributo del Festival del Cinema Europeo.
La proiezione sarà introdotta dal direttore della Cineteca di Bologna Gianluca Farinelli alla presenza della nipote del Principe De Curtis, Elena Alessandra Anticoli De Curtis e con la partecipazione straordinaria di Carlo Croccolo, che riceverà lUlivo dOro alla Carriera a pochi giorni dal suo 90° compleanno e racconterà al pubblico la sua lunga carriera insieme a Totò, nel corso di un incontro condotto da Valerio Caprara.
Durante la cerimonia di apertura del Festival interverranno Loredana Capone (assessore allIndustria Turistica e Culturale della Regione Puglia), Paolo Perrone (sindaco della Città di Lecce), Maurizio Sciarra (presidente Apulia Film Commission).
Per loccasione la casa editrice Il Raggio Verde, presenterà la nuova edizione di Totò. Tocchi e ritocchi, un volume tratto dal Convegno su Totò a Santa Maria Ligure e promosso dal Centro Internazionale dellUniversità degli Studi di Genova che racconta il Principe Antonio De Curtis da diversi punti di vista. La nuova edizione, realizzata in collaborazione con il Festival del Cinema Europeo, è arricchita dallintroduzione di Elena Alessandra Anticoli De Curtis, la prefazione di Valerio Caprara (Totò oltre il celebrazionismo) e un intervento di Carlo Croccolo (Ricordando Totò). Il libro è inoltre corredato dai disegni delle maschere di Totò realizzati dal maestro romano Giancarlo Montelli, che vengono esposti nella mostra allestita dal Festival nei saloni del Castello Carlo V a ingresso gratuito, assieme a una selezione di manifesti cinematografici depoca dei film di Totò, curata dalla Mediateca Regionale Pugliese.

foto gallery Andrea Stella